Présentation
"Maria Luigia d’Asburgo-Lorena, Duchessa di Parma, promulgò nel corso del 1820 quattro Codici, di cui la storiografia – recente e meno recente – ha ripetutamente sottolineato il valore e l’importanza. Il 2020 presentava quindi un anniversario importante da celebrare, ossia i 200 anni dalla promulgazione.
Questa circostanza mi ha indotto a progettare un convegno di studi da svolgere a Parma proprio nel 2020 per indagare le caratteristiche salienti di quella stagione codificatoria tramite il contributo dei più autorevoli esperti della materia. Purtroppo però nello stesso anno una micidiale pandemia era in agguato, e la diffusione del morbo ha costretto ineluttabilmente a postergare ogni iniziativa congressuale che prevedesse gli incontri fisici e le assemblee scientifiche.
Ma il fermo desiderio di vedere realizzato un convegno a Parma su questa materia era superiore ad ogni catastrofica prospettiva sanitaria: ho quindi mantenuto saldamente vivo il progetto e proseguito caparbiamente l’organizzazione, provvedendo a riproporre tempestivamente l’iniziativa appena le condizioni mediche generali hanno consentito lo svolgimento delle sedute congressuali in presenza senza generare rischi per i partecipanti. Per questa ragione dal 29 novembre al 1 dicembre 2022 venticinque relatori provenienti dalle Università di tutta Italia si sono finalmente potuti incontrare di persona a Parma nell’ambito del convegno “I Codici di Maria Luigia. Tra tradizione e innovazione” per discutere e ragionare sulle origini storiche e sul destino di uno strumento – il Codice – entrato ormai prepotentemente da due secoli nella vita quotidiana dei giuristi, condizionandone la mentalità e connotando l’approccio globale al fenomeno giuridico tanto della scienza quanto della prassi del diritto." (Premessa)
Sommaire
Premessa, di Andrea Errera
Luigi Lacché, Dopo la Restaurazione: culture giuridiche nel crogiolo italiano
Riccardo Ferrante, Strumenti normativi canonici a confronto:codice, legge, giurisprudenza
Sandro Schipani, Il sistema del diritto romano e il codice di Parma:concittadini e giuristi
Paolo Alvazzi del Frate, Alfonso Alibrandi, Tra giurisdizionalismo elaicità dello Stato. Considerazioni sulla politica ecclesiastica del ducato diParma e Piacenza tra XVIII e XIX secolo
Johan Ickx, Il ‘Concordato’ tra la Santa Sede e il Ducato di Parma del 1820. Una ricognizione archivistica
Andrea Errera, Il tormentato lavoro di redazione del codice civile di Parmae alcune fortunose sopravvivenze archivistiche: Vincenzo Mistrali e il casodell’irretroattività della legge
Stefano Solimano, La parificazione successoria delle donne nel codice civiledei Ducati, tra diritto patrio, Code Civil e ABGB
Giacomo Pace Gravina, Enfiteusi e Restaurazione
Vincenzo Barba, L’esecutore testamentario dal Codice di Maria Luigiaal Codice fascista
Giovanni Rossi, Circolazione di modelli europei e declinazioni locali del ‘paradigma’ codificatorio nel “Codice di processura civile” (1820) di Maria Luigia
Augusto Chizzini, Il codice di processura civile parmense: tra pragmatismo e rigore sistematico
Massimo Montanari, L’istruzione probatoria nei codici di Maria Luigia
Alberto Cadoppi, Alle origini del codice penale parmense:il progetto milanese del 1806
Marco Nicola Miletti, La scienza criminalistica tra verum e factum.Riflessioni a margine del Codice penale di Maria Luigia (1820)
Salvatore Puliatti, Profili storici della rilevanza della minor etànei codici penali preunitari
Paolo Veneziani, Il codice penale di Maria Luigia: il sistema sanzionatorio
Ettore Dezza, L’assoluzione per insufficienza di prove nell’art. 422 del Codice di Processura Criminale di Maria Luigia
Fabio Cassibba, Le giurisdizioni istruttorie fra oralità e scrittura
Paolo Ferrua, Dibattimento e oralità nel sistema processuale penale
Francesco Mastroberti, Due modelli a confronto: i Codici parmensi e il Codice per lo Regno delle Due Sicilie
Beatrice Pasciuta, Donne e codici nell’Italia preunitaria
Elio Tavilla, Il codificatore riluttante: i duchi estensi di fronte al modello luigino
Mario Riberi, Il Codice di Parma e il Codice Albertino. Assonanze e dissonanze
Matteo Traverso, I codici penali sabaudo e parmense. Le assonanze e le “eredità mancate”
Giovanni Chiodi, La seconda storia del codice civile di Parma nei giuristi postunitari: la controversia sul calcolo della disponibile e la questione sulla naturadel diritto alimentare dei figli adulterini e incestuosi