coll. "De Re Publica", 2015, 128 p.
ISBN 9788849529401
Présentation de l’éditeur
Il libro raccoglie contributi che portano l'attenzione su una questione (filosofica, etica e giuridica ad un tempo) di essenziale importanza e di grande attualità. Quello dell'eutanasia, infatti, è tema che, «ereditato» dalla storia e «riattualizzato» da un invocato «diritto» all'autodeterminazione assoluta, solleva soprattutto nel nostro tempo vivaci dibattiti e pone drammatici interrogativi. Esso «cala» di tanto in tanto nell'esistenza quotidiana degli individui e dci popoli con i «Casi» concreti. Soprattutto questi, quando posti, scuotono il quieto vivere civile delle società, interpellando intelligenza e coscienza degli individui. L'eutanasia, per essere considerata diritto, è costretta a postulare l'assunzione di una particolare libertà (quella «negativa»), considerata, come dimostra anche l'analisi comparata delle legislazioni occidentali contemporanee vigenti offerta da questo lavoro, l'ultimo e supremo diritto individuale.
Gli Autori sono professori ordinari nelle Università di Bologna (Marco Cavina), di Pavia (Giovanni Cordini) e di Udine (Danilo Castellano). Ignacio Barreiro Cararanbula è giurista e teologo di esperienza istituzionale internazionale .