Présentation de l'éditeur
L’autrice ricostruisce il pensiero politico di Otto Brunner (1898-1982) così come emerge dalla sua produzione storiografica. Criticando l’indebita proiezione di concetti politici moderni sul passato medievale, Brunner ha ridefinito la comprensione stessa della politica moderna. Il confronto con Carl Schmitt, Max Weber, Karl Marx e con la sociologia del suo tempo induce lo storico austriaco a precisare il criterio del ‘politico’ all’interno della società industriale contemporanea e dell’ideologia che la sostiene. L’analisi delle strutture secolari – dei concetti fondamentali e delle costituzioni materiali – che secondo lui hanno dato forma alla storia sociale europea è volta ad affermare l’esistenza di una tradizione politica tipicamente europea, nobiliare e cristiana, che fa da contrappeso all’intima instabilità della modernità.
Isabella Consolati è assegnista di ricerca in Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna. Ha pubblicato «La prospettiva geografica. Spazio e politica in Germania tra 1815 e il 1871» (Ed. di storia e letteratura, 2016).
Sommaire
Introduzione. Il dominio come storia
I. Sulla storia del ‘politico’
1. Storia e politica
2. La realtà del dominio
3. La costituzione oltre lo Stato
4. Consociazione e signoria
II. Storia e struttura della razionalità europea
1. Dall’Impero all’Europa
2. Per una nuova storia sociale
3. Capitalismo e società industriale
4. Città, borghesia e Stato moderno
5. Il mimetismo del dominio
III. Ethos, ideologia, tradizione
1. Alla ricerca della tradizione europea
2. Declino dell’individualità aristocratica
3. La transizione ideologica
4. Tradizione e rivoluzione
